Come aprire una rete in franchising o un network

Introduzione

Se si dispone di un business di successo, il franchising può essere una strada efficace per far crescere il proprio brand. Con il franchising, infatti, invece di creare e gestire nuove idee di sviluppo per la propria attività, è sufficiente trovare affiliati che decidono di utilizzare il vostro brand per sviluppare la propria attività.

Gli affiliati finanziano e gestiscono le loro imprese, e al tempo stesso pagano una fee (tassa) per acquisire il diritto di utilizzare il vostro modello di business e il vostro brand. Ciò può permettere al vostro business di crescere più rapidamente, e creare un maggiore ritorno di capitale.



I vantaggi del franchising per il vostro business

Il franchising offre numerosi vantaggi tanto per la vostra azienda quanto per l’azienda affiliata. Ogni 'affiliato' (franchisee) finanzia la propria attività e raccoglie il reddito, mentre voi ricevete commissioni dall'affiliato o un mark-up sui vostri prodotti, venduti dal franchisee.
Per gli affiliati il franchising conviene perché tutte le operazioni di gestione delle loro imprese sono ridotte perché per lo più verranno svolte da voi.
Il vostro ruolo è quello di fornirne costante supporto al vostro franchisee. Per cui probabilmente dovrete occuparvi di:
• aiutare i franchisee a trovare e montare dei locali;
• fornire un’adeguata formazione per gli affiliati nei processi aziendali;
• creare sistemi operativi che aiutano i nuovi affiliati ad impostare correttamente e gestire la loro attività in franchising;
• fornire materiali di marketing e altre risorse, quali un sito web, ecc;
• creare campagne pubblicitarie per aumentare l’importanza del marchio;
• proteggere e difendere la proprietà intellettuale.


Potenziali svantaggi

Il franchising può avere anche i suoi svantaggi. Nelle fasi iniziali probabilmente dovrete spendere un sacco di tempo per assicurare la crescita del franchising attraverso il reclutamento degli affiliati - magari frequentando mostre dedicate al franchising e campagne di marketing e pubblicità.
Per tale motivo è necessario investire molto nello sviluppo e nel marketing del franchising. È inoltre necessario assicurarsi che il franchisee scelto sia quello giusto e controllare anche quello che fa. Un cattivo affiliato, infatti, può danneggiare la reputazione, danneggiando tutti i vostri affiliati e il vostro marchio.


Il franchising è la strada giusta per fare crescere il vostro brand?

Creare una rete in franchising della vostra azienda ha enormi vantaggi, da un maggiore ritorno sugli investimenti (ROI) per la riduzione del rischio e la conservazione del capitale. Ma prima di creare una rete in franchising per il vostro business, è necessario innanzitutto determinare se la vostra idea e il vostro marchio sono adatti ad un’operazione di franchising.
La fase preliminare all’avvio di un franchising consiste nel tenere conto di tali punti:
• Credibilità. Un franchisor deve essere credibile per i potenziali affiliati.
• Unicità. La vostra azienda deve avere una sufficiente differenziazione dalle altre aziende concorrenti sia in termini di prodotti e servizi, marketing, minori costi di investimento, o target di mercato.
• Gestione semplice e veloce. Il sistema e modello di business che volete realizzare dovrebbe essere relativamente facile cosi che per un nuovo franchisee (affiliato) sarà facile apprendere tutto in un breve lasso di tempo.
• Adattabilità e domanda. Il concetto dovrebbe adattarsi bene a molte posizioni e ci dovrebbe essere una domanda sufficiente per i vostri prodotti / servizi.
• ROI. Un business in franchising dovrebbe creare abbastanza profitto dopo il pagamento delle tasse e royalties per ottenere un adeguato ritorno sugli investimenti.
• Gestione accurata e costante. Anche un'azienda di successo vacillerà senza un forte team manageriale che lavora.
A questo punto se la vostra azienda supera questa prova del nove, è necessario un piano di franchising e un business plan. In sostanza, il piano di franchising è un progetto di franchising per il vostro business, in cui saranno elencati tutti i passi che saranno compiuti, nonché la tassa di franchising. Il business plan invece delinea la strategia globale di business per i prossimi cinque anni.
La fase successive sarà quella di creare un manuale e programmi di formazione per i propri affiliati.


Commissioni di esclusiva e royalties

Il profitto connesso con lo sviluppo della vostra attività in franchising, è quello di ricevere soldi dalle tasse (fee) che l'affiliato paga a voi.
Gli affiliati pagano una quota iniziale per l'acquisto della vostra attività in franchising. Questa tassa contribuisce alle spese che voi sosterrete per le attività di sviluppo e marketing del vostro franchising.
In genere gli affliati, pagano una tassa in base al fatturato. Se si forniscono loro i prodotti o altri materiali di consumo, è anche possibile approfittare del mark-up sui prezzi che applicate loro. Entrambi questi metodi offrono un interesse comune: tanto più il franchisee vende, tanto più i profitti saranno maggiori per entrambi.

Stabilire il giusto livello di fee o royaltes che gli affiliati dovranno pagare richiede un giudizio accurato. Se le tasse sono troppo alte, il franchise non sarà attratto dal vostro franchising. Le tasse pertanto dovrebbero essere stabilite considerando i servizi forniti dal franchisor e i costi sostenuti per fornirli.
La spese di pubblicità e di marketing sono di solito pagate in percentuale fissa sulle vendite effettuate dai concessionari. Queste possono variare da un 1 per cento fino ad un massimo del 5 per cento sulle vendite. Queste tasse verranno da voi utilizzare per finanziare le attività di marketing, pubblicità a livello regionale e nazionale, che svolgete per conto del franchisee.

Consiglio pratico: “Non affidare a tutti il vostro brand!”

All'inizio, si è tentati nel reclutare tutti quelli che si propongono di vendere il nostro marchio e diventare così un affiliato, anche quando il nostro istinto ci dice che stiamo sbagliando. Dovremmo quindi prendere delle scelte chiare ed inamovibili e respingere un paio di candidati che non riteniamo affidabili o pronti per il nostro brand così da evitare di reclutarli, ma poi successivamente essere costretti a sbarazzarci di loro.

Come aprire un outlet abbigliamento o calzature. Scarpe e vestiti

Visto l'obbiettivo di confindustria sia quello di promuovere il made in italy e i suoi prodotti come abbigliamento, artigianato, alimentare,... aprire un Outlet di abbigliamento di capi firmati e di marca non è una cattiva idea.
oggi ricordiamo Value Retail che possiede un outlet di grandi marche a Firenze e che ha annunciato un incremento del suo fatturato del 20% e un aumento del 22% nel numero di persone che visitano il negozio.

Gli Outlet sono dunque una risposta ai clienti che desiderano risparmiare e avere capi di marca.


Costo di apertura dell'attività
Il costo di apertura di un outlet di abbigliamento o calzature è pari a quello di un negozio di abbigliamento uomo e donna o sportivo. L'investimento medio è di 55.000-65.000 euro. Tuttavia è da consideare che esistono proposte di investimento in franchising che vanno da 40.000 a 250.000 euro.


Bacino di utenza
Il bacino di utenza minimo per un'attività del tipo è di 30.000-100.000 abitanti.

Personale
Il personale necessario alla gestione di un'attività del genere in realtà non supera le due unità incluso il titolare, anche per quest'ultimo non è necessaria una precedente esperienza nel settore ma attitudine commerciale e predisposizione al contatto con il pubblico.

Dimensioni e ubicazione del negozio
L'ubicazione ideale per la nostra attività sono i bordi delle vie commerciali e le strade fuori città. Questi punti infatti sono caratterizzati da un abbattimento dei costi di gestione.

Guadagni
Il fatturato annuo di un'attività del tipo a pieno regime dichiarato dai franchising va da 250.000/350.000 euro sino e oltre il milione di euro.

Leggi anche:
-Abbigliamento sportivo in franchising
-Calzature e borse in franchising
-Intimo uomo e donna in franchising

Negozio di divani poltrone e materassi in franchising.

Se stiamo pensando di aprire un franchising specializzato nell'imbottito (si chiamano così i divani, poltrone e i materassi) allora dobbiamo partire dal presupposto che la spesa di investimento non sarà bassa. e ubicato in una buona zona cittadina. Inoltre ci servirà un camioncino per le consegne. Diversamente dovremo affidarci per le nostre consegne ai padroncini, ovvero ai titolari di mezzi di trasporto che eseguono consegne a mezzo di commissione.

Costo di apertura dell'attività
Il costo di apertura di un'attività del tipo parte da 70.000-100.000 euro in su. _Molti marchi infatti prospettano un investimento di 350.000 euro o più. Ovviamente stiamo parlando di marchi internazionali.
Molti marchi non includono nessuna paraliticoa si limitano a imporre il loro catalogo. Ciò alla fine è più un reale vantaggio per noi che uno svantaggio visto che possiamo avere prodotti d qualità a prezzi convenienti.
Diversamente viene imposto il canone di una % sul fatturato (2% / 5%) o un quid mensile

Bacino di utenza
Se prendiamo in esame un'attività ubicata in una zona che conta un bacino di utenza di circa 40.000-50.000 abitanti o anche poco meno. Tuttavia molti franchising consigliano un bacino di utenza nei dintorni di almeno 100.000 persone.

Gestione e personale
Il personale necessario alla gestione di un'attività del genere deve prevedere l'impiego di almeno una o due persone oltre al titolare e non guasterebbe una precedente esperienza nel settore del commercio in genere così da testare la propria predisposizione al contatto commerciale con il pubblico. Difficilmente si potrà considerare l'opzione di gestire un'attività del tipo da soli.

Dimensioni e ubicazione del negozio
Un'attività del tipo ha bisogno di un punto con dimensioni fra i 120 e i 200 mq minimo. Il locale deve essere allestito presso le vie commerciali della città o nelle loro prossime vicinanze.
Sebbene anche i centri commerciali e i centri storici andrebbero bene, in essi è molto difficile trovare dei locali di quelle dimensioni a dei costi decenti. Possiamo al massimo allestire una piccola area promozionale presso queste zone.

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Franchising biancheria per la casa

Cartoleria per bambini + giocattoli in franchising

Mentre curiosavo online sui siti che parlano di franchising mi sono imbattuto sul sito di Giocoleria in franchising. Apparentemente tale sito, come suggerisce il nome, si limita a vendere giocattoli per bambini, ma poi guardando meglio ho scopeto che in realtà nei punti Giocoleria si vendono sia prodotti di cartoleria per bambini (arredo scolastico ad esempio) che giocattoli. Il marchio inoltre sembra essere uno dei più attenti alle tendenze dei giovani clienti che grazie alle nuove tecnologie e alla tv cambiano sempre più velocemente idoli di riferimento e mode.

Un punto giocoleria richiede dai 100 ai 200 mq in un punto con un bacino di utenza di 20.000 persone. Di seguito altre info riportate dal loro sito
Addetti: 1 – 2 (compreso il titolare)
Investimento minimo iniziale
€ 30.000 per impianto merci
€ 15.000 per allestimento pv

Durata del contratto: 3 anni

Royalties
Fee d’ingresso: € 2.000
Canone annuo: sì

Aprire un negozio di giocattoli in franchising


Avviare una cartoleria in franchising

Una cartoleria in franchising è un'attività che commercializza articoli per la scuola, ufficio, regalo e gadgets. Una cartoleria infatti, oltre che sulla vendita di prodotti scolastici, vive grazie agli uffici(pubblici e privati) e alle capacità di chi la gestisce di trattare con questi.

Costo di apertura dell'attività
Per avviare una cartoleria in franchising abbiamo bisogno di un investimento iniziale che varia a seconda del marchio.
Il costo stimato si aggira intorno ai 45.000 50.00 euro circa, ma esistono marchi che permettono di aprire anche solo con 20.000/30.000, non prevedendo alcun costo di affiliazione e locali dalle dimensioni troppo elevate(vedi dimensione e ubicazione del locale).
Inoltre è bene prevedere che il franchisor chiederà una royalty media che va dal 2% al 5% del fatturato.

Bacino di utenza
L'attività ideale è ubicata in zone di almeno 50.000 abitanti. Ovviamente, vista la tipologia del servizio e la moltitudine di servizi che potremo offrire, dopo avere verificato la presenza e il livello di eventuali attività concorrenti potremmo valutare l'apertura in zone con 10.000/20.000 abitanti.

Gestione e personale
Il personale necessario alla gestione di un'attività del genere in realtà non supera le due unità incluso il titolare, anche per quest'ultimo non è necessaria una precedente esperienza nel settore ma attitudine commerciale e predisposizione al contatto con il pubblico.

Dimensioni e ubicazione del negozio
L'ubicazione ideale per la nostra attività può essere il centro storico, un centro commerciale o le vie commerciali. La superficie del locale deve essere minimo di 35/45 mq, anche se l'ideale sarebbe 70 mq o più, perché bisogna prendere in considerazione oltre allo spazio adibito ad esposizione dei prodotti da scaffale, anche la superficie ricoperta dai piccoli mobili da ufficio e inoltre l'utilizzo di una parte del locale a magazzino.

Guadagni
Sicuramente sul fatturato dell'attività influiscono molteplici fattori, fra cui l'ubicazione del locale e le nostre capacità commerciali. Mediamente comunque un'attività del tipo riesce a fatturare da 150.000 euro (per attività di piccole dimensioni o con bacino di utenza non elevatissimo) sino a oltre 750.000 euro.
Tuttavia è bene considerare che il fatturato annuo di un'attività del Tipo a pieno regime dichiarato dai franchising stessi è di circa 300.000 euro.

Leggi anche:
- Aprire una Giocoleria (cartoleria per bambini e giocattoli)

Agenzia immobiliare specializzata in AFFITTI case negozi ...

Aprire un'agenzia immobiliare specializzata in affitti di case, box, negozi e altri edifici non ha dei costi elevati. Il capitale necessario si aggira sui 20.000 / 30.000 euro e il locale preposto può essere anche intorno ai 20-25 mq e dotato di arredamento base per lo scopo.

Fondamentalmente la nostra mansione come agente immobiliare consisterà in :
* valutare l’immobile ed offrire una consulenza per la determinazione del prezzo di affitto;

* dare visibilità all’immobile a mezzo della nostra agenzia;

* cercare l’inquilino più adatto sulla base delle esigenze del proprietario;

* portare avanti la trattativa con le persone interessate;

* stipulare il contratto.

Mediamente il compenso si aggira sulle due mensilità.

Il fatturato medio di un'attività del tipo a pieno regime, stando ai dati dichiarati dai franchisor del settore parte da 100.000-150.000 euro annui.

Il personale deve essere predisposto al contatto con il pubblico e può anche essere rappresentato dal solo titolare stesso.

L'affiliazione prevede una royalty mensile sulla base del fatturato o un quid mensile e se richiesto un feed ingresso di circa 10.000 euro.

Franchising per la ricostruzione e la decorazione delle unghie

Questo tipo di attività richiede a mio giudizio delle capacità personali non indifferenti dal punto di vista lavorativo. Intuitivamente è consigliabile avere maturato qualche annetto di esperienza nel settore o assumere qualcuno che abbia tale requisito.

Spese di apertura:
L'apertura di un punto del tipo richiede una spesa di investimento di circa 30.000 euro di cui 10.000 + iva di affiliazione.

Spese di gestione:
La stima delle spese attive dell'attività è ovviamente rapportata al numero di clienti, ma mediamente si aggira sui 600 euro al mese di acquisto materiali.

Ubicazione del punto:
Soluzione ideale per l'ubicazione dell'attività è sicuramente il centro cittadino o le aree commerciali ad alta densità. Molti franchising richiedono infatti un bacino d'utenza medio di almeno 50.000 persone.
Tuttavia l'attività è possibile considerare anche l'apertura in centri urbani più piccoli vista la continua richiesta del servizio anche da parte delle giovanissime.

Per rendersi conto di quanto questi prodotti siano richiesti sarà sufficiente andare su google e effettuare una ricerca per la chiave "ricostruzione unghie". Avremo così modo, visto l'elevato numero di collegamenti sponsorizzati che lo stesso motore di ricerca ci propone, di intuire quanto sia interessante un investimento del tipo. Statisticamente infatti i prodotti che sono molto sponsorizzati su google sono fra i più richiesti del mercato.

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Confindustria e il franchising prodotti made in Italy

Incrementare le esportazioni oltre oceano significa sicuramente aumentare la ricchezza degli italiani e visto che il materia di stile e cibo nessuno ne sa quanto noi ecco nascere un'iniziativa di confindustria che prevede la creazioen di un franchsing che permetterà la vendita all'estero di cido, calzature, abbigliamento e arte italiana.

Tale iniziativa sarà attiva dal 2012 e a detta di confindistria aiuterà molto i piccoli marchi che hanno difficoltà a vendere all'estero.

Da sempre convinto che l'abbigliamento e il cibo sono i prodotti che ci rendono famosi all'estero sono anzioso di vedere i risultati dell'iniziativa che dovrebbe essere frutto di alleanze e sinergie che spero accrescano la fama del nostro paese.
Spero inoltre che diano largo spazio alle affiliazioni e vendite online.

Mercatino dell'usato per Bambini in franchising

I negozi che resistono meglio alla crisi sono quelli specializzati nella vendita di prodotti e articoli per l'infanzia, in quanto la rapidità di crescita dei bambini veicola l'adulto verso l'acquisto di nuovi articoli, infatti gli articoli posso essere dismessi addirittura nel giro di due settimane anche se ancora nuovi. Da qui nasce l'idea geniale di creare dei negozi in franchising dell'usato che commercializzano solo articoli per l'infanzia.

Costo di apertura dell'attività e avvio
Solitamente un negozi del tipo richiedono un costo di apertura che va dai 20.000 euro ai 40.000 euro, essendo presenti dei marchi che hanno dei costi di affiliazione che arrivano a 20.000 euro.

Bacino di utenza
L'attività ubicata in una città di medie dimensioni che conta una popolazione di circa 50.000 abitanti prevede un'esclusiva di zona. Considerando l'apertura di un'attività del genere bisogna considerare saranno i genitori della nostra zona a diventare i nostri "fornitori" di abbigliamento e attrezzature che i loro bambini non utilizzano. Per questo motivo non avremo necessità di investire nell'acquisto della merce ne rischieremo di avere merce invenduta.
Personale e mansioni
Il personale necessario alla gestione dell'attività è sensibile alle dimensioni di superficie del locale. Tuttavia si prevede che due persone siano sufficienti per iniziare.

Dimensioni e ubicazione del negozio
L'ubicazione ideale per la nostra attività deve essere un punto in piena visibilità. La superficie del locale deve essere almeno di 100/150 mq, ciò perché occorre considerare oltre allo spazio adibito ad esposizione una parte del locale destinata magazzino.

Guadagni
Il fatturato medio di un'attività del tipo è sui 200.000/300.000 euro annui, cifra del tutto simile a quella di un classico mercatino dell'usato.

Leggi anche: Mercatino dell'usato tradizionale in franchising
Aprire un negozio di giocattoli in franchising

call-center in franchising con IN VOCE

In Voice, l’innovativo business di call-center in franchising, è nato nel 2007. La speciale formula prevede una concreta e fruttuosa partnership con imprenditori desiderosi di aprire un franchising, una nuova attività all’insegna del dinamismo e del business più moderno e fruttuoso degli ultimi anni.
Il franchisee gestisce e pianifica, insieme al franchisor, attività di telemarketing di prodotti business molto richiesti sul mercato: telefonia, connettività, energia.

La certezza del guadagno è, certamente, una leva fondamentale che spinge qualsiasi imprenditore a scendere in campo. Per gli affiliati InVoice, la sicurezza di raggiungere determinati obiettivi nasce dalla cosiddetta commessa garantita: si può scegliere di saturare completamente la produttività del call-center, oppure colmarla fino al 70%, gestendo altri business paralleli secondo una propria prospettiva di crescita.

Altro valore aggiunto è, certamente, l’affiancamento continuo e costante, nei confronti dell’imprenditore: ad essere garantita è la migliore formazione del settore, sempre aggiornata, da parte dei professionisti InVoice. Essere affiliati di un business in crescita, vuol dire raggiungere fin dal primo anno risultati invidiabili per qualsiasi altro settore: ben 250.000 euro di fatturato nei primi dodici mesi.

Dal 2007, InVoice ha collezionato una quindicina di franchising in tutta Italia. Attualmente, l’affiliazione comporta una serie di azioni mirate, tutte volte alla consegna, “chiavi in mano” del business all'imprenditore. Fondamentale è la scelta della giusta location per il call-center, come la selezione degli operatori e delle operatrici.

Affiliarsi ad InVoice significa, senza alcun dubbio, garantire a tutti i nuovi imprenditori risultati importanti per un business più che concreto e, nel tempo, sempre più in crescita.

Prossime fiere franchising Roma expo 2010 e altre

Franchising & Partnership
Si svolgerà dal 31 marzo al 1 aprile 2010 a Bruxelles, Belgio presso il Tour & Taxis.

International Franchise Expo si svolgerà dal 9 al 11 aprile 2010 a Washington DC, USA, presso il W. E. Washington Convention Center.

Roma Expo Franchising 2010 si svolgerà dal 16 al 18 Aprile 2010 a Roma.

Aprire un centro o clinica di chirurgia estetica in franchising

Da oggi i professionisti del settore della chirurgia estetica potranno affiliarsi al marchio Clinique & Partners e avviare il loro centro di chirurgia estetica in franchising con chi lavora in questo settore da anni.

Investimento e locale
L'investimento per una clinica nel settore è dagli 80mila ai 350mila euro, (non per tutte el tasche quindi) e garantisce continui corsi di aggiornamento sull'argomento.
Lo studio deve avere almeno due ambulatori e una superficie di almeno 60 mq, anche se ideale sarebbe poter disporre di un locale di 100 mq.
L0ubicazione ideale si affaccia su un bacino di utenza di almeno 50.000-70.000 utenti.

Personale
Ovviamente medici, infermieri e anestesisti devono essere in possesso di tutte le qualifiche del caso. Il numero di persone richieste per un'attività del tipo è di almeno 2-3 unità escluso il titolare.

Fatturato
Confrontando i dati dei vari franchising emerge che una clinica di chirurgia estetica in franchising rende dai 350.000 euro annui in sù (anche oltre il milione e mezzo di euro).

Leggi anche:
-Parrucchiere in franchising
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-Solarium in franchising

Pubblicità gratuita per i franchsing

Il migliore modo per realizzare gratis pubblicità per il tuo franchising è quello di avere un sito ben posizionato su Google. Se sei il titolare di un franchising e sei giunto su qeusta pagina allora comprenderai come un prodotto specifico per la tua attività possa aumentarne la produttività.

Possiamo realizzare il vostro sito web, occuparci del posizionamento del medesimo su Google e, se lo desiderate, preparare una strategia di web-marketing funzionale ed economica.

Il nostro operato comprende infatti tre livelli di investimento.

Livello 1: Realizzazione di un sito web standard senza ecommerce, catalogo o blog e suo posizionamento online.

Livello 2: Realizzazione del sito con un ecommerce, catalogo o blog e suo posizionamento online.

Livello 3: Realizzazione del sito con un ecommerce, catalogo o blog e suo posizionamento online.
Realizzazione di un video youtube e gestione di una campagna online sulla rete display di google(Pay Per Click).

Per maggiori info: iacopino79@yahoo.it

Stampa e accessori fotografici

Se siamo alla ricerca di qualcosa di interessante allora possiamo iniziare a riflettere sul fatto che molte persone hanno la necessità di stampare le loro foto per farne dono a parenti e amici. Nell'era delle stampanti laser economiche allora ecco intravedersi la possibilità di fare del mercato in tutto ciò. Infatti non sarebbe una cattiva idea quella di aprire un punto per la stampa di foto digitali. A corredo di tale attività viene poi a aggiungersi la vendita di accessori per le macchine fotografiche e macchine fotografiche, cartucce compatibili, realizzazione di album, rilegature, biglietti da visita, gadget di ogni genere con la foto del cliente.

Un'attività del genere viene inoltre facilmente finanziata da sviluppo Italia. Il costo di investimento medio è sui 50.000 euro.

Aprire un'agenzia di consulenza sul credito familiare

Sebbene sia a tutti chiaro cosa siano le finanziarie, prima di rivolgerci ad esse per un finanziamento sarebbe il caso di consultare un'agenzia di consulenza sul credito familiare. Infatti, le agenzie di finanziamenti e prestiti sono per loro natura, a volte, troppo dispose a concedere finanziamenti. Al riguardo infatti occorre considerare che le finanziarie traggono i loro guadagni dal surplus risultatnte dalla sotrazione importo concesso - importo restituito nel tempo. Larisultante di tale sottrazione prevede ovviamente una % anche per la banca che presta a sua volta il denaro alla finanziaria. Come è facile intuire in una situazione del tipo è interesse della finanziaria concederci il prestito. Tuttavia, spesso ma non sempre, alcuni operatori concedono prestiti anche sapendo a priori che avremo die problemi a pagarne le rate. Al fine di evitare ciò nascono le agenzie di consulenza sul credito familiare, che tramite studi precisi basati su dati passati e su prospetti del futuro.
Una persona quindi verrà guidata su come sarà opportuno orientarsi e se e in che tempi aprire un mutuo, richiedere un finanziamento e così via.






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