Molti franchising o network, visto anche l'andamento instabile del mercato, hanno pensato di adeguarsi ai nuovi strumenti di vendita e di considerare internet come una nuova piattaforma di affari.
Si stima infatti che molte persone, anche per risparmaiare, ma anche per avere a disposizione prodotti e negozi non disponibili nelle loro zone, tendano a rivolgersi ad internet per i loro acquisti.
Il drop shippingh, è una metodologia di mercato che permette all'affiliato di vendere online senza occuparsi del proprio magazino. Al momento della vendita infatti quello che farà l'affiliato è di inoltrare l'ordine al franchising/network e di incassare dal suo cliente.
Occorre tuttavia considera le diverse metodologie che questo ultimo punto implica.
Se la spedizione avvine infatti con una metodologia diversa dal contrassegno e quindi la merce è già stata pagata dal cliente finale, non avremo problemi a delegare il nostro network a effettuare la spedizione direttamente con il suo corriere. Diversamente avremo bisogno di un corriere a noi intestato che si occupi della consegna della merce e dell'incasso per nostro conto.
Altri punti da tenere presente sono i resi e l'assistenza post vendita (mi riferisco in primis ai prodotti tecnologici).
Occorrerà infatti chiarire direttamente con il nostro network o franchising chi si occupera di gestire tali 'parametri' e come.
Realizzare un'attività in dropshipping o delegare parte di questa a questa metodologia di lavoro può essere molto redditizio e può rappresentare un investimento dai rischi assai contenuti. Non sono poche infatti le persone che partite d aun unico 'fornitore' in dropshipping hanno poi espanso il priprio mercato in più settori e con più fornitori. Ideale poi sarebbe quella di supportare la nostra attività online con un vero e proprio punto vendita sul territorio.
Stavo cercando qualcosa del tipo. Mi date qualche consiglio su come non fallire? vedo che online molti lo fanno e molti si lamentano di quello che hanno fatto.
RispondiEliminaInizia a capire come devi fare il sito web e se te lo danno loro cosa ti offrono. Dovrai inoltre spendere sui comparatori di prezzo.
RispondiEliminaMa il sito che ti danno loro funziona sui motori di ricerca? e sui comparatori?
EliminaIn genere sono preparati pe ri motori di ricerca, ma devi lavorarci su con link e testi ottimizzati e permettono di produrre il feed di testo o xml per i comparatori (io preferisco quelli di testo)
EliminaChe significa spendere sui comparatori?
RispondiEliminaUn sito web per essere visibile onine può seguire diverse metodologie di lavoro.
RispondiEliminaLe principali sono:
Pay per click. Annunci pubblicitari sulla mia ttività vengono pubblicati in formato testo o con banner su siti web con argomenti simili al mio e non (vedi adwords). In questo caso pago per ogni visita (click) che arriva sul mio sito. Il sistema di pubblicazion edegli annunci è quasi sempre ad asta.
Pay per vendita. Pago per ogni vendita generata da altri siti web o da una visita proveniente da questi.
Seo e posizionamento sito. Cerco di posizionare il mio sito su google.
Tutto di tutto. Faccio tutto quanto come posso...ideale per chi inizia.
Non hai spiegato nel dettaglio i comparatori.
EliminaI comparatori di prezzo sono dei siti, come trovaprezzi e kelkoo che permettono di confrontare i prodotti sulla base di una data chiave di ricerca. Ovviamente i prodotti selezionati per una data ricerca sono ordinati o ordinabili per prezzo. Essere presenti sui comparatori di prezzi ha un costo visto che quelli che funzionano pe rbene sono a pagamento. Il costo sarà proporzionato al numero di visite ricevute (x centesimi a visita (vedi pay per click PPC)).