Aprire un negozio di biciclette con laboratorio in franchising

Vuoi la crisi, vuoi il caro benzina gli italiani stanno riscoprendo le biciclette. Investire in un'attività del tipo potrebbe essere una cosa giusta anche dal punto di vista economico oltre che sotto l'aspetto della dinamicità e innovazione. L'ideale sarebbe poi affiancare al punto un angolo specializzato nella riparazione delle bici, almeno le bucature e il cambio copertoni.
Il margine medio di guadagno, ad eccezione delle riparazioni dove è più alto, è del 25%.

Spese d'investimento:
L'investimento  iniziale richiesto per  un'attività del tipo è di circa 40.000-60.000 euro.
L'investimento oltre all'affiancamento iniziale da parte del franchising comprende:
Eventuale quota di fee d'ingresso
Insegna
Bancone
Cassa
Computer
Arredamento interno e vetrina
Fornitura iniziale e distribuzione di materiale e servizi pubblicitari (bigliettini, volantini, cartelloni, pubblicità su internet e sito internet)
Magazzino 

Personale preposto: 
-Vista la natura dell'attività per la gestione dell'attività basta una persona che può anche coincidere con il titolare stesso.
-Non è richiesto alcun requisito o titolo di studio specifico per il personale se non uno spiccato senso di comunicazione e la capacità manuale di fare eventualmente piccole riparazioni.

Locale e ubicazione:
-L'attività necessita di un locale di 40-50 mq  per funzionare e deve essere  ubicato in una zona con un buon passaggio o in un centro commerciale.
-Il bacino d'utenza minimo ideale è di circa 60.000-80.000 persone.
-Il locale deve essere ubicato in un piano terra

L'attività può essere integrata con le biciclette elettriche e  la vendita di accessori oltre che di ricambi.

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Abbigliamento sportivo in franchising

Franchising sigarette elettroniche.

Le sigarette elettroniche sono dispositivi elettronici che simulano le già  sigarette tradizionali e affini  (sigari e  pipe ad esempio) e sono uno strumento  che consente di inalare vapore con nicotina con  quantità variabile o anche assente  e eventuali altri aromi naturali.
Il vapore inalato consente di provare un sapore e una sensazione simile a quella provata inalando il fumo di tabacco di una tradizionale sigaretta e non essendovi combustione, però, non v'è alcun rischio cancerogeno legato a tale processo.


Spese d'investimento:
L'investimento  iniziale richiesto per  un'attività del tipo è di circa 10.000-20.000 euro.
L'investimento oltre all'affiancamento iniziale da parte del franchising comprende:
Eventuale quota di fee d'ingresso
Insegna
Bancone
Cassa
Computer
Arredamento interno e vetrina
Fornitura iniziale e distribuzione di materiale e servizi pubblicitari (bigliettini, volantini, cartelloni, pubblicità su internet e sito internet)

Personale preposto: 
-Vista la natura dell'attività per la gestione dell'attività basta una persona che può anche coincidere con il titolare stesso.
-Non è richiesto alcun requisito o titolo di studio specifico per il personale se non uno spiccato senso di comunicazione. Infatti sono oggi molte le persone che richiedono informazioni sul prodotto prima di acquistarlo.

Locale e ubicazione:
-L'attività necessita di un locale di 30-40 mq  per funzionare e deve essere  ubicato in una zona con un buon passaggio o in un centro commerciale.
-Il bacino d'utenza minimo ideale è di circa 60.000-80.000 persone.
-Il locale deve essere ubicato in un piano terra

Il nostro profitto deriva dalla vendita delle sigarette oltre che di liquidi.

Lavaggio e toilette per cani in self service

Chi ama gli animali e li lascia vivere con se sa sicuramente quanto sia importante lavare il proprio cane almeno una volta al mese. Purtroppo non tutti sono disponibili ad usare la propria vasca o il proprio bagno e da qui l'idea di qualche franchising di offrire un servizio self service per il lavaggio dei cani


Spese d'investimento:
L'investimento minimo iniziale richiesto per avviare un'attività del tipo è di circa 50.000-60.000 euro.

L'investimento oltre all'affiancamento iniziale da parte del franchising comprende:
Eventuale quota di fee d'ingresso
Insegna
Bancone
Eventuali gettoniere
Computer
Arredamento interno e vetrina
Vasche e Phone per il lavaggio e l'asciugatura del cane.
Distributore di prodotti per la pulizia dei cani.
Gettoniere e Cambia monete.
Prima fornitura e distribuzione di materiale e servizi pubblicitari (bigliettini, volantini, cartelloni, pubblicità su internet e sito internet)

Personale preposto: 
-Vista la natura dell'attività per la gestione dell'attività basta una persona che può anche coincidere con il titolare stesso.
-Non è richiesto alcun requisito o titolo di studio specifico per il personale.

Locale e ubicazione:
-L'attività necessita di un locale di 35-45 mq minimo per funzionare e deve essere  ubicato in una zona con un buon passaggio o in un centro commerciale.
-Il bacino d'utenza minimo ideale è di circa 100.000-120.000 persone.
-Il locale deve essere ubicato in un piano terra

Molti marchi stanno espandendo i loro servizi con un servizio di toilette rivolto ai cani e che comprende anche il taglio del pelo da parte del personale preposto e preparato.

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Vendere cibo per animali a domicilio

Vendere ricambi lubrificanti auto e moto in franchising

La vendita di lubrificanti, ricambi ed accessori per auto, fino a quelli del tuning, rappresenta uno dei pochi mercati che nonostante la crisi continua a dare buoni risultati.

Spese d'investimento iniziale:
L'investimento minimo richiesto per poter avviare un'attività del tipo è di circa 30.000-40.000 euro ma più tranquillamente arrivare  sino a 100.000 euro e oltre.

L'investimento oltre all'affiancamento iniziale da parte del franchising comprende:
Eventuale quota di fee d'ingresso
Insegna
Allestimento negozio e scaffalatura
Bancone
Registratore di cassa
Computer
Arredamento interno e vetrina
Arredamento e scaffalatura deposito
Prima fornitura di  sacchi   da distribuire ai clienti
Prima fornitura e distribuzione di materiale e servizi pubblicitari (bigliettini, volantini, cartelloni, pubblicità su internet e sito internet)

Personale preposto: 
-Vista la natura dell'attività per la gestione dell'attività basta una persona che può anche coincidere con il titolare stesso.
-Non è richiesto alcun requisito o titolo di studio specifico per il personale.

Locale e ubicazione:
-L'attività necessita di un locale di 40-50 mq minimo per funzionare ubicato in una zona con un buon passaggio o in un centro commerciale.
-Il bacino d'utenza minimo ideale è di circa 40.000-50.000 persone.
-Il locale deve essere ubicato in un piano terra

Vantaggi: Accesso ad un listino unico, scontato e riservato agli affiliati del franchising e quindi maggiori possibilità di essere concorrenziali sul mercato nella zona che ci viene data in esclusiva.
I franchising trattano infatti per noi i prezzi con i fornitori e come gruppo di negozi riescono, anche solo in previsione dei loro ordini ad ottenere prezzi più bassi rispetto ad un singolo negozio.

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Stireria in franchising. Stirare per lavorare

Essendo sempre più i single e le donne impegnate sono sempre più le persone che , crisi permettendo, si rivolgono alle stirerie.

Una stireria è un'attività specializzata nello stirare i capi di abbigliamento dei propri clienti invece che occuparsi del loro lavaggio.

Spese d'investimento: L'investimento minimo iniziale richiesto per avviare un'attività del tipo è di circa 10.000-20.000 euro.
L'investimento oltre all'affiancamento iniziale comprende:
Eventuale quota di fee d'ingresso
Insegna
Allestimento negozio
Bancone
Computer
Arredamento interno e vetrina
Arredamento laboratorio (banconi e ripiani)
Macchinari da stiro professionali (almeno due tavoli da stiro )
Prima fornitura di  sacchi   da distribuire ai clienti
Prima fornitura e distribuzione di materiale e servizi pubblicitari (bigliettini, volantini, cartelloni, pubblicità su internet)

Personale preposto: 
-Vista la natura dell'attività per la gestione dell'attività basta una persona che può anche coincidere con il titolare stesso.
-Non è richiesto alcun requisito o titolo di studio specifico per il personale, se non quello di sapere stirare.

Locale e ubicazione: 
-L'attività necessita di un locale di 40-50 mq minimo per funzionare ubicato in una zona con un buon passaggio o in un centro commerciale. Il bacino d'utenza minimo ideale è di circa 40.000-50.000 persone.
-Il locale deve essere ubicato in un piano terra

Vendere cibo per animali con consegna a domicilio.

Il mercato degli alimenti per cani e gatti  e altri animali è in costante crescita se si considera che oltre il 20% delle famiglie italiane possiede almeno un cane, un gatto o un altro animale domestico.

Le vendite con consegna a domicilio per i settori relativi all’alimentazione e nutrizione animale sono tra i più dinamici e l'attività è affiancabile anche a quella di consulenza alimentare e nutrizionale per animali domestico.


Locale. L'attività può essere ubicata in una zona di città con forte passaggio.Il bacino d'utenza medio richiesto è di circa 100.000 persone minimo.

Investimento iniziale: Considerando che avremo bisogno di un furgoncino oltre che di un locale arredato e completo di scaffali, arredo, computer, insegna..... l'avvio di un'attività del tipo, pubblicità inclusa è stimata dai 30.000 ai 50.000 euro.
Molte formule prevedono un finanziamento o un leasing per il mezzo aziendale.

Personale preposto:La gestione di un'attività del tipo prevede l'impiego di minimo una persona a tempo pieno più una seconda anche part-time. Occorre infatti provvedere alla gestione del locale mentre siamo impegnati nelle consegne a domicilio.

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Realizzare una lavanderia in franchising a gettoni self-service.

Se possiamo investire dai 30.000 ai 50.000 euro allora possiamo pensare di aprire una lavanderia a gettoni.

Le spese di avvio comprendono: Arredo del locale, lavatrici da 8 e 16 kg (almeno 2 da 8 kg e una da 16 kg), insegna, essiccatori, cambiamonete e gettoniere, distributore di detersivi

Location: Il locale deve avere una superficie minima di 30 mq. In questo caso l'investimento minimo sarà di circa 30.000 euro. Per locali di metrature maggiori che possono arrivare anche attorno ai 70-80 mq (con più elettrodomestici quindi) si andrà ad investire anche 50.000 euro o più.
Il locale deve essere ubicato in una zona a forte passaggio pedonale e automobilistico con possibilità di parcheggio.

Personale: Vista la natura self-service del locale il persona può ridursi ad una persona  che può coincidere con il titolare stesso. L'attività può anche essere gestita senza alcuna persona in sede, essendo questa totalmente automatizzata.

Aprire un negozio di detersivi in Franchising e detersivi alla spina

Aprire un'attività specializzata nella vendita di detersivi significa aprire un'attività rivolta a persone che sono attente a prodotti del tipo.

Tali negozi sono inoltre spesso specializzati o integrati con la vendita di prodotti meno inquinanti se non  addirittura distribuiti alla spina, come la birra.

Nel caso dei distributori alla  spina questi possono essere integrati in negozi di detersivi già presenti (corner in franchising).

Locale: Il locale deve avere una superficie minima di 40 mq circa e essere posto in una zona a passaggio pedonale e veicolare e con possibilità di parcheggio. In un centro commerciale molto frequentato.

Investimento: L'investimento minimo richiesto va dai 20.000-25.000 euro ai 40.000-50.000 euro e comprende nel caso più estremo affiliazione e distributori alla spina di detersivi. Ovviamente nel caso di corner per i distributori alla spina l'investimento iniziale scende anche sotto i 10.000 euro.

Personale impiegato: Per la gestione di un'attività del tipo basta una sola persona che può anche coincidere con il titolare stesso.

Guadagni: Il fatturato stimato per un'attività del tipo a regime in una zona con almeno 70.000 - 80.000 persone si aggira sui 60.000-80.000 euro annui. Nel caso dei corner per i distributori alla spina è da considerare anche il ritorno inverso, ovvero i clienti acquisiti, anche dal resto dell'attività, grazie a questo prodotto.

Aprire un istituto recupero anni scolastici in Franchising | Scuola privata

Le scuole privare per il recupero degli anni scolastici in franchising sono degli istituti didattici che permettono di recuperare anni scolastici agli studenti o ai lavoratori che potranno conseguire un titolo di studio in maggiore tranquillità.

I corsi vanno da metà settembre a giugno, fatta eccezione per gli esami di maturità e sono sia diurni che serali.

Investimento minimo iniziale. L'investimento minimo iniziale per un'attività del tipo va da 15.000 a 30.000 euro. Incide molto sull'investimento l'eventuale quota di affiliazione al franchising e il livello di arredo del locale che vogliamo realizzare.

Ubicazione dell'attività:In un centro città o in una zona con più istituti scolastici pubblici. Il locale dovrebbe avere una superficie minima di 70-80 mq.

Personale: L'attività ha bisogno di 3-4 o più persone per funzionare con equivalenti titoli e abilitazioni all'insegnamento.

L'attività risulta combinabile con un doposcuola, scuole di informatica, corsi di lingua, corsi di formazione professionali ......

Franchising intermediazione auto e moto usate a basso investimento. Aprire agenzia compravendita auto usate concessionaria

L'idea è molto innovativa e il numero di offerte in franchising per un'attività del tipo è limitatissimo. Di base consiste nel realizzare un'agenzia specializzata nella vendita di auto usate ma senza avere un parco auto interno e gestire il tutto come fanno le agenzie d'affari per ebay.
Immaginiamo infatti di dovere vendere la nostra auto e di rivolgerci ad un'agenzia del tipo, questi dovrà:

-Valutare il nostro mezzo e determinarne il prezzo di vendita massimo (ma ragionevole)
-Pubblicare l'inserzione sul suo sito oltre che su numerosi portali di annunci(foto e video inclusi)
-Trovare un acquirente
-Fare incontrare il venditore con l'acquirente direttamente in sede (così che quest'ultimo possa vedere l'auto)
-L'agenzia dovrà anche occuparsi di gestire le pratiche relative al passaggio di proprietà, eventuale finanziamento e della garanzia del mezzo per 12 mesi (prevista per legge)

Fatturato: Nessun dato disponibile. Il guadagno per ogni autovettura venduta si aggira comunque sui 250-350 euro minimo (secondo il modello e il prezzo). In ogni caso il costo di ogni inserzione, salvo promozioni, è di circa 30,00 euro

Spese: Le spese di avvio per un'attività del tipo non superano i 10.000 euro + iva. Questi includono arredo, 2 computer, caparre affitto, lavori sul locale, insegna e vetrina. Occorre considerare eventuali quote di affiliazione in franchising (al momento non sono previste presso uno dei due franchising).

Personale: Per gestire un'attività del tipo basta anche una sola persona che, può anche coincidere con il titolare dell'attività stessa.

Vantaggi:
Per chi vende il vantaggio è quello di poter utilizzare l'auto sino al giorno della vendita.

Per chi compra invece, essendo i nostri costi  e rischi d' impresa molto ridotti, un notevole risparmio (10% 20%).

Per chi investe il vantaggio è quello di avere una spesa di investimento assai ridotta oltre che un rischio in termini di capitale molto limitato se confrontati con quelli di una tradizionale concessionaria di auto e moto usate che ad oggi rappresentano una fetta sempre più crescente dell'intero mercato automobilistico.

Aprire una Parafarmacia in franchising fatturato guadagni

Recentemente abbiamo assistito, grazie al governo monti, ad un allargamento del mercato farmaceutico che prevede l'apertura di una farmacia ogni 3000 persone invece che 3300. Sebbene al momento non esistono dei marchi in franchising che permettono di aprire delle farmacie non mancavano già le offerte per le parafarmacie. Tale tipologia di attività infatti si prevede registrerà un incremento del numero di punti aperti.

Principali prodotti venduti in una parafarmacia:
Prodotti omeopatici , integratori alimentari e prodotti dietetici e per chi soffre di particolari allergie alimentari e non solo,  prodotti cosmetici ed erboristici,prodotti per l'infanzia e l'igiene,  articoli di sanitaria e ortopedia.


 Spese di investimento
Le spese di investimento per un'attività del tipo sono comprese fra i 50.000 e i 70.000 euro. 

Dimensioni e ubicazione del negozio
E' consigliato ubicarel'attività presso zone di forte passaggio veicolare e ad alta densità' di popolazione.
La zona idela per una parafarmacia può essere quindi il centro storico, un centro commerciale o le vie commerciali.Un locale del tipo deve avere una superficie minima di circa 50 metri quadrati.
Il bacino di utenza medio per un'attività del tipo è di 20.000  persone.


Personale impiegato
 Per la gestione di un'attività del tipo basta anche una sola persona che può coincidere con il titolare.  Tuttavia è necessario garantire la presenza di un farmacista per tutta la giornata. Se non abbiamo quindi una laurea in farmacia dovremo assumerne uno.

Fatturato e Guadagni:
Stando a quanto dichiarato dai franchising stessi le parafarmacie hanno un fatturato minimo fra i 200.000 e i 250.000 euro annui. Tuttavia occorre notare come il fatturato di queste fosse in crescita già prima delle libelalizzazioni operate da governo Monti.

Franchising bricolage e hobby fai da te

Vuoi la nostalgia dei tempi del caro vecchio Geppetto, vuoi che ognuno di noi tende ad improvvisarsi molto fai da te, negli ultimi anni abbiamo assistito ad una forte diffusione dei negozi specializzati nella vendita di prodotti per il bricolage e il fai da te.

Tali negozi sono frequentati spesso anche dai professionisti oltre che dagli hobbisti.

Spese di investimento
Le spese di investimento per un negozio del tipo sono comprese fra i 60.000 e i 100.000 euro. La cifra può variare secondo il   marchio in franchising  visto che alcuni impongono una metratura minima di anche 100 metri quadrati per il locale. Ciò ovviamente comporta una maggiore spesa per l'allestimento del locale oltre che per l'acquisto della merce.

Dimensioni e ubicazione del negozio
E' consigliato ubicare il locale presso zone di forte passaggio veicolare e ad alta densità' di popolazione.
L'ubicazione ideale per la nostra attività può essere quindi il centro storico, un centro commerciale o le vie commerciali.Un locale del tipo deve avere una superficie minima di circa 60 metri quadrati, anche se, come già detto sopra, spesso alcuni marchi richiedono locali di almeno 100 metri quadrati.

Personale impiegato
 Per la gestione di un'attività del tipo servono almeno due persone di cui una può coincidere con il titolare stesso.

Guadagni e fatturato
Il fatturato medio di un'attività di questo tipo a pieno regime per una zona di 20.000 persone, stando a quanto detto dai franchising, è di 200.000/250.000 euro l'anno.

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Prodotti Tessili e Biancheria in Franchising per la casa.

Se l'acquisto di una casa è una spesa importante non da meno lo è il suo arredamento. I negozi specializzati in prodotti per la casa si occupano principalmente della vendita di tende, accessori per il letto (lenzuola, cuscini  coperte.....) , accessori per il bagno (asciugamani, accappatoi.....) e altri complementi tessili per l' "arredo" del nostro appartamento come ad esempio tappeti, playds, copridivano.......

 Spese di investimento
Le spese di investimento per un'attività del tipo sono comprese fra i 45.000 e i 70.000 euro. La cifra può variare secondo il fatto che il marchio in franchising, da noi preposto per il nostro investimento, possa chiederci una cifra per l'affiliazione o imporci solo l'obbligo di fornitura in esclusiva per dati prodotti o tutti presso il proprio magazzino. Ovviamente anche le dimensioni del locale influiranno sulla spesa di investimento visto che all'aumentare di queste aumentarà la merce che dovremo ordinare per popolarlo e le spese di arredo.

Dimensioni e ubicazione del negozio
E' consigliato ubicare il locale presso zone di forte passaggio veicolare e ad alta densità' di popolazione.
L'ubicazione ideale per la nostra attività può essere quindi il centro storico, un centro commerciale o le vie commerciali.Un locale del tipo deve avere una superficie minima di circa 40 metri quadrati.
Il bacino di utenza medio per un'attività del tipo è di 30.000 - 40.000 persone.

Personale impiegato
 Per la gestione di un'attività del tipo basta anche una sola persona che può coincidere con il titolare. Per attività sopra i 120 metri quadrati sarebbe il caso di valutare la presenza di 2 persone nel punto e un investimento più elevato.

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Franchising Biologico. Aprire negozio prodotti BIO

L'Italia si sa è il paese del buon cibo e se marchi come Barilla, Ferreo e Rovagnati hanno contribuito al lancio dell'Italia come il paese del  magiare bene non sono da meno le occasioni che si presentano per aprire un'attività relativamente tranquilla nel settore del mangiare sano.

L'alimentazione biologica, ovvero quella a cui ci riferiamo quando parliamo o sentiamo parlare di prodotti BIO, sta infatti negli ultimi anni prendendo sempre più piede. I prodotti biologici sono inoltre ben considerati, grazie all'assenza di grassi aggiunti, da chi sta particolarmente attento al proprio preso o, magari anche solo in previsione dell'estate.

Sicuramente lapertura di un'attività di questo tipo può, almeno inizialemnte, creare delle perplessità nell'investitore o aspirante tale. Infatti molti non considera che il volume d'affari generat dal settore è in crescita.

Spese di investimento
Le spese di investimento per un'attività del tipo sono comprese fra i 35.000 e i 40.000 euro. La cifra può variare secondo il fatto che il marchio in franchising da noi preposto per il nostro investimento possa chiederci una cifra per l'affiliazione o imporci solo l'obbligo di fornitura in esclusiva per dati prodotti o tutti presso il proprio magazzino.

Dimensioni e ubicazione del negozio
E' consigliato ubicare il locale presso zone di forte passaggio veicolare e ad alta densità' di popolazione.
L'ubicazione ideale per la nostra attività può essere quindi il centro storico, un centro commerciale o le vie commerciali.Un locale del tipo deve avere una superficie minima di circa 40 metri quadrati.

Personale impiegato
 Per la gestione di un'attività del tipo basta anche una sola persona che può coincidere con il titolare. Ideale sarebbe poi creare una rete di venditori che ci permetta di inserirci nei ristoranti della zona.

Guadagni e fatturato
Il fatturato medio di un'attività di questo tipo a pieno regime per una zona di 20.000 persone è di 80.000/100.000 euro.

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Affiliazioni e drop shipping. Come funzionano i franchising e i network.

Molti franchising o network, visto anche l'andamento instabile del mercato, hanno pensato di adeguarsi ai nuovi strumenti di vendita e di considerare internet come una nuova piattaforma di affari.
Si stima infatti che molte persone, anche per risparmaiare, ma anche per avere a disposizione prodotti e negozi non disponibili nelle loro zone, tendano a rivolgersi ad internet per i loro acquisti.


Il drop shippingh, è una metodologia di mercato che permette all'affiliato di vendere online senza occuparsi del proprio magazino. Al momento della vendita infatti quello che farà l'affiliato è di inoltrare l'ordine al franchising/network e di incassare dal suo cliente.


Occorre tuttavia considera le diverse metodologie che questo ultimo punto implica.

Se la spedizione avvine infatti con una metodologia diversa dal contrassegno e quindi la merce è già stata pagata dal cliente finale, non avremo problemi a delegare il nostro network a effettuare la spedizione direttamente con il suo corriere. Diversamente avremo bisogno di un corriere a noi intestato che si occupi della consegna della merce e dell'incasso per nostro conto.

Altri punti da tenere presente sono i resi e l'assistenza post vendita (mi riferisco in primis ai prodotti tecnologici).

Occorrerà infatti chiarire direttamente con il nostro network o franchising chi si occupera di gestire tali 'parametri' e come.

Realizzare un'attività in dropshipping o delegare parte di questa a questa metodologia di lavoro può essere molto redditizio e può rappresentare un investimento dai rischi assai contenuti. Non sono poche infatti le persone che partite d aun unico 'fornitore' in dropshipping hanno poi espanso il priprio mercato in più settori e con più fornitori. Ideale poi sarebbe quella di supportare la nostra attività online con un vero  e proprio punto vendita sul territorio.

Costi e confronto spese franchising compro oro e altre attività.

Parlando con il responsabile di un FRANCHISING COMPRO ORO e guardando online mi sono reso conto di come molte persone siano convinte che per aprire un compro oro siano sufficienti anche solo 30.000 - 35.000 euro.

Purtroppo, come abbiamo già avuto modo di vedere in termini pratici, molte persone non considerano il fatto che per funzionare un negozio compro oro necessiti di un capitale iniziale di almeno 30.000 - 35.000 euro.

Il volume d'affari necessario per il buon funzionamento di un compro oro infatti ci impone di avere a disposizione un capitale di almeno 15.000 - 20.000 euro per l'acquisto dei primi metalli (oro e argento). Questi vanno aggiunti quindi ai 12.000 euro  necessari per l'affiliazione al marchio e alle spese per l'allestimento del negozio, stimate fra i 6.000 e i 10.000 euro.

Se la spesa totale si aggira dunque sui 35.000 euro vediamo perchè in questo momento di crisi conviene aprire un compro oro invece che un'altro tipo di attività.

Il primo vantaggio sta nel fatto che i compro oro sono delle attività attuali e che trovano il loro massimo punto di espansione nei periodi di crisi, periodi in cui  la richiesta di affari per i negozi compro oro giunge all'apice.

Il secondo motivo invece sta nei rischi di impresa. Immaginiamo infatti di aprire un negozio diverso da questi (un negozio di calzature ad esempio o di  compure), quello che dovremo fare già da subito e 'popolare' il magazzino del nostro negozio. Tale operazione ha mediamente un costo di 20.000 euro. L'unica differenza con un compro oro sarà dunque quella che, mentre per un negozio di un'altra fattispecie di attività avremo bisogno di un capitale per popolare il nostro magazzino (e quindi anche dello spazio adibito a magazzino) con un compro oro avremo bisogno di un capitale a disposizione, ma ancora non speso, per acquistare l'oro usato.

Un negozio compro oro dunque oltre che risparmiare sulle spese di affitto (visto lo spazio ridotto di cui necessita un'attività di questo tipo) ci permette di assumerci un rischio di investimento assai inferiore rispetto ad altre attività.

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Lavorare in franchising con le slot machines o aprire una sala gioco

Se aprire un'agenzia di scommesse o una sala per il gioco che ospiti postazioni internet o slot machines ci sembra troppo complicato, possiamo, con l'ausilio dei quasi medesimi marchi in franchising, entrare nel mondo delle slot machines.

Le metodologie di lavoro offerte dai vari franchising sono due:

Fornire slot machines e preoccuparsi della loro assistenza:
L'attività prevede di fornire slot machines e assistenza a esercizi come bar, circoli, sala giochi e attività del tipo e di guadagnare una percentuale sull'utile generati dalle slot machines.
Anche il gestore del locale che ospita le nostre slot machines guadagnerà una % sull'utile generato dalla slot.

In questo caso è sufficiente che l'esercizio che accetta di installare le nostre slot abbia un bacino di utenza di un migliaio di persone.

Il fatturato dell'attività sarà direttamente proporzionale al numero di slot che riusciremo a ubicare.

L'investimento medio in questo caso è di circa 10.000 euro. Investimento che si riduce nel caso in cui non ci venga richiesta alcuna quota di affiliazione.


Aprire una sala gioco con solo slot machines:
Visto il numero di persone che passano il proprio tempo alle slot e la semplicità di utilizzo, avviare una sala slot potrebbe essere l'ideale per chi vuole realizzare un'attività unica e moderna.

Aprire una sala gioco con slot machines ha mediamente un costo di 35.000-40.000 euro minimo.

Il locale deve essere ubicato in un piano terra e in una zona con un bacino d'utenza di almeno 20.000 - 30.000 persone.

Non è richiesta alcuna caratteristica particolare per il personale della sala slot. PEr la gestione di questa attività basta anche una sola persona.




Pro: Ottime entrambe le idee

Contro: Molti comuni stanno cercando di disincentivare tali attività

Come scegliere un franchising per affiliarsi

Una volta individuato il settore in cui vogliamo aprire un'attività in franchising dobbiamo scegliere il franchise a cui affidarci.

Per prima cosa conviene, grazie ad internet e a riviste specializzate nel settore, selezionare 4-5 marchi e effettuare una scrematura sulla base dei seguenti parametri:
• importo del fee d'ingresso;
• royalties;
• esclusiva o meno di zona;
• i servizi e il know-how che fornito;
• assistenza e formazione
• durata del contratto
• condizioni di rinnovo, cessione e recesso del contratto

Per prima cosa dovremo verificare la qualità delle informazioni fornite e se le risposte alle nostre domande sono esaudienti. Un franchise che fatica a rispondere alle nostre domande infatti non può essere ritenuto un buon investimento.
Inoltre dovremo verificare la sua reale esperienza, diretta e non, nel settore.
Anche la nostra formazione è importante. Un franchise serio infatti ci permettera di godere di un perido di formazione presso un punto già avviato.

Inoltre prima di optare in maniera definitiva per un franchise sarebbe il caso di considerare l'investimento con un commercialista. Questi insieme alla casa madre deve aiutarci a sviluppare un prospetto o un business plan della nostra attività per la zona scelta.
Il franchise deve poi dichiararsi disponibile per la scelta del locale e lo studio della sua ubicazione.
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Unica nota, diffidate da marchi che offrono un feed ingresso basso visto che troppo spesso questo è simbolo di scarsa affidabilità da parte del franchising poichè non ha senso svendere un'attività già testata e su cui il franchisee dovrebbe investire il suo tempo nelle fasi di apertura e dopo.

Punto in franchising con McDonad's

Per chi non lo sapesse McDonald's è un franchising. Aprire un fast food con McDonald's, oltre che costoso, può risultare anche difficile.

Ancora prima di aprire dovremo superare un test su più fasi:
1 Compilazione del modulo per la candidatura.
2 Colloquio con il Franchising Manager.
3 Colloquio con il Direttore Regionale e il Direttore Sviluppo.
4 Prova Full Immersion di 3 giorni presso un punto McDonald’s.
5 Formazione di circa 12 mesi in cui lavoreremo in un punto già attivo , partendo dal ruolo di operatore di base.
6 Apertura del punto McDonald’s.

Il candidato ideale ha fra i 35 e i 40 anni ed ha buone conoscenze di marketing e di gestione del personale (logistica).
Il personale che assumeremo verrà addestrato presso un punto già attivo.

L'investimento finale si aggira fra i 500.000 e gli 800.000 euro, anche se basta un capitale di 250.000 300.000 euro vist che il franchising gode di convenzioni con molte banche.

Lavorare in Franchising nel settore della pubblicità e del marketing agenzia pubblicitaria e web

Lavorare nel settore del marketng e della pubblicità avrebbe sicuramente i suoi lati positivi. Visto inoltre che molte aziende stanno spostando il loro bacino di investimento verso il web allora, fornire anche servizi legati a questo non sarebbe una cattiva idea.

Prima di analizzare i costi e i guadagni vediamo cosa possiamo fare con un'attività del tipo:

Gestione siti web e posizionamento Seo sui motori di ricerca: Permette di realizzare dei siti pensati per occupare le prime posizioni sui motori di ricerca.

Gestione di campagne pubblcitarie online.

Vendita e stampa di materiale e gadget pubblicitario (Volantini, manifesti di varie dimensioni, accendini, penne .......)

Noleggio di spazi pubblicitari (Cartelli 6x3, schermi pubblicitari, totem nei centri commerciali)

Costi di investimento
I costi di investimento di un'attività del tipo variano secondo i punti che vogliamo trattare.
Se nel caso di una semplice aggenzia di web marketing i costi si aggirano sui 15.000 euro, per un'agenzia pubblicitaria completa si arriva a spendere sui 70.000 euro. basta infatti considerare che l'acquisto di 4-5 cartelloni vele pubblicitarie ad esempio ci impegna per quasi 20.000 euro.

Guadagni/fatturato
Stando a quanto definito dai marchi in franchising un'attività del tipo a pieno regime e con il giusto bacino d'utenza (fissato ad almeno 70.000 persone), arriva a fatturare sui 200.000 euro annui.

Personale preposto
Il personale preposto per un'attività del tipo è di 1-2 unità incluso il titolare. Il personale deve avere un senso spiccato per gli affari e per il marketing in genere. Sebbene non siano richiesti studi specifici avere fatto dei corsi in questo senso aiuta molto.
Nel caso di un'agenzia di web marketing sarebbe opportuno prima frequentare dei corsi di informatica tipo quelli di JustNow.

PASTICCERIA gelateria in franchising. Vendere dolci

Sicuramente l'idea è già sobbalzata nella testa di molti, se non di tutti: aprire un pasticceria gelateria. Sebbene si sia portati solo a guardare l'aspetto piacevole dell'attività dobbiamo considerare che spesso ci troveremo a lavorare, o peggio, nei periodi e giorni di festa, oltre che le notti precedenti.

Strumenti necessari e costi
Gli strumenti fondamentali di quest'attività sono:
retrobanco refrigerato
granitore
 la bilancia elettronica
impastatrici
forno
vetrine: la principale e quella verticale per esporre i semifreddi e le torte.
Ovviamente dovremo preventivare alche l'acquisto e la messa in posa dell'insegna, dell'arredo del locale e un eventuale feed ingresso. 

Tutto ciò fa si che aprire una pasticceria costi dai 35.000 ai 60.000 euro.

Personale preposto
Salvo il fatto di pensare di fare dei turni di 24 ore l'attività richiede l'ausilio di 2-3 persone incluso il titolare.
Il personale deve essere preparato nella preparazione di torte e dolci.

Bacino d'utenza e fatturato
Il bacino di utenza minimo richiesto dai maggiori franchising è di 15.000/20.000 persone. Un locale con un bacino anche minimo fattura dai 120.000 euro annui in su.

Ristorante o pizzeria in franchising
Caffetteria in franchising
Fast Food in franchising
Negozio alimentari biologici
Aprire enoteca in franchising
Piadineria in franchising
Gelateria e yogurteria in franchising
Pub e birreria in franchising

Pelletteria in franchising. Costi e guadagni affiliazione

Costo di apertura dell'attività
Per avviare una pelletteria in franchisingavremo bisogno di poter disporre di un investimento minimo di 30.000-50.000 euro.
Inoltre è bene prevedere che il franchisor chiederà una royalty media che va dal 2% al 5% del fatturato o un quid mensile.

Bacino di utenza e personale
L'attività richiede un bacino di almeno 15.000-20.000 pesone ed è richiesta la presenza di almeno due persone esperte incluso eventualmente il titolare. Iniazialmente non è da escludere che possiamo gestire l'attività da soli.

Prodotti trattati
La nostra attivita consisterà nella produzione di articoli di pelletteria, quindi: borsette, valigie, portamonete, portachiavi, copertine per agende nonche portafogli, porta carte etc etc.

Dimensioni e ubicazione del negozio
E' consigliato ubicare il locale presso zone di forte passaggio veicolare e ad alta densità' di popolazione. L'ubicazione ideale per la nostra attività può essere quindi il centro storico, un centro commerciale o le vie commerciali.

Guadagni e fatturato
Il fatturato medio di un'attività di questo tipo a pieno regime per una zona di 20.000 persone è di 80.000/90.000 euro.

Leggi anche:
-Franchising abbigliamento
-Outlet di vestiti in franchising
-Abbigliamento per bambini in franchising
-Intimo uomo e donna in franchising

Come aprire un bar caffetteria in franchising

Anche se non sono molti esistono anche dei franchisor nel settore dei bar caffetterie.

Investimento e bacino d'utenza
Sebbene marchi come Segafredo richiedono investimenti superiori ai 100.000 euro o quasi esistono dei franchisor che ci permettono di sviluppare la nostra attività a partire da 20.000-30.000 euro e con un baciono di utenza di soli 10.000-20.000 abitanti.

Personale preposto
Il numero di persone per un'attività del tipo è pari a due/tre unità incluso il titolare.

Locale
Il locale preposto per tale attività deve essere ubicato nei centri urbani e in prossimità o dentro le zone commerciali.
I centri storici e i centri commerciali sono i punti più apprezzati.
Il locale deve avere una metratura minima di 25/30 mq.

Fatturato medio
Tenendo presente un punto ubicato in una zona di 20.000 persone e stando ai dati rilasciati dagli stessi franchisor un'attività del tipo a regime fattura almeno 150.000 euro.

Le cose cambiano se volessimo invece aprire un bar caffetteria e gelateria in zone con un bacino di utenza di 70.000 o più persone.

In questo caso esistono dei franchising che prevedono un investimento che può arrivare anche a 150.000 euro.
Ovviamente anche il fatturato medio sale sui 450.000 euro.

Ristorante o pizzeria in franchising
Pasticceria in franchising
Fast Food in franchising
Negozio alimentari biologici
Aprire enoteca in franchising
Piadineria in franchising
Gelateria e yogurteria in franchising
Pub e birreria in franchising

Aprire un Pub Birreria in franchising

Realizzare un ivestimento aprendo un pub significa investire significativamente nel settore della ristorazione.

Un pub birreria è un luogo dove si ci incontra per mangiare (un panino o una pizza di solito) e per bere una birra.

Costo di investimento e considerazioni
Ovviamente nel decidere se realizzare un Pub che sia o meno anche pizzeria dobbiamo tenere presente che in questo caso avremo una spesa di investimento superiore di almeno 20.000/25.000 euro rispetto al pub birreria classico.
In questo caso (con pizzeira) l'investimento minimo iniziale è pari a quello di una comune pizzeria in franchising, mentre nel primo caso potremo spendere anche dai 50.000/70.000 euro.

Locale e bacino d'utenza
Il bacino d'utenza per un'attività del tipo in franchising è di 20.000 persone. Il locale preposto a tale fine deve essere di almeno 90 mq. Il bacino di utenza medio richiesto dai franchisor è di 25.000/30.000 abitanti.

Personale impiegato
Un pub birreria richiede l'ipiego di almeno 3-4 persone incluso il titolare. Ovviamente nel caso di Pub Birreria Pizzeria allora dovremo tenere in cosiderazione anche un buon pizzaiolo.

Guadagni - Fatturato medio
Stando ai dati dei vari marchi in franchising presi in considerazione, il fatturato medio di un'attività del tipo a pieno regime, per un bacino di almeno 30.000 perosone è di 200.000/300.000 euro annui.

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Aprire un Ristorante o Pizzeria in franchising RISTORAZIONE rosticceria

Se vogliamo investire in franchising nel settore della ristorazione allora, fra le 1000 alternative che possiamo esaminare, le prime che ci si pogono davanti sono tre:
-Aprire un Ristorante
-Aprire una Pizzeria
-Aprire un ristorante-rostizzeria o una pizzeria-rosticceria take away
Se consideriamo dei locali per un bacino di utenza di 20.000-30.000 abitanti (è il numero minimo richiesto dai franchisor) il costo di investimento medio e il fatturato di queste attività non sarà molto differente.
Per quanto riguarda i ristoranti possiamo anche valtare le offerte di ristoranti in franchising con cucina etinica o comunque straniera.


Investimento iniziale e bacino d'utenza
L'investimento iniziale per attività di questo tipo, compreso il diritto di feed d'ingresso, è di 80.000-120.000 euro. Se decidiamo invece di realizzare un ristorante pizzeria invece l'investimento minimo parte da 100.000-150.000 euro.
Ovviamente non mancano investimenti da 300.000-500.000 euro o anche più(900.000 euro per un McDonald's), ma in questi casi avremo bisogno di un bacino di utenza di almeno 100.000-150.000 persone.

Possiamo anche pensare ad una soluzione take away che offra un servizio di asporto o di consegna a domicilio e con sgabelli e piani di appoggio nel locale. Ideale sopratutto per le pizzerie ci permette di iniare la nostra ttività con un investimento iniziale che si aggira sui 35.000-40.000 euro.

Guadagni: fatturato medio
Il fatturato medio per un'attività del tipo, tenendo conto dei dati rilasciati dali stessi franchisor, va dai 300.000 euro ai 500.000 euro annui.

Personale
Il numero minimo di persone per avviare un'attività del tipo è di 3-4 persone incluso il titolare. Ovviamente fra queste dovremo disporre di un cuoco o di un pizzaiolo con esperienza secondo l'alternativa presa in considerazione.

Ubicazione del locale e dimensioni
Il locale deve essere posto nei centri urbani e nei pressi delle vie commerciali e di passeggio. Questi deve avere una metratura di almeno 70/100 mq


Caffetteria in franchising
Pasticceria in franchising
Fast Food in franchising
Negozio alimentari biologici
Aprire enoteca in franchising
Piadineria in franchising
Gelateria e yogurteria in franchising
Pub e birreria in franchising

Master e Corner Franchising Ideale per l'estero

Il Master Franchising è un rapporto che si crea fra il franchisor e una società (indicata come master franchise) in cui il marchio in franchising concede il diritto di sfruttare il suo 'sistema di affari' allo scopo di stipulare accordi di franchising con terzi, i cui saranno suoi affiliati.
Tale formula viene utilizzata dai franchising per l'espanzione del marchio in mercati esteri. Spesso per i franchising industriali questi si riferisce alla sola distribuzione.
Il master franchise diventa quindi una sorta di sub-franchisor di zona. Ovviamente il termine zona può essere usato come sinonimo di regione, provincia, nazione o continente.

Il Corner Franchising noto anche come franchising parziale è una forma di affiliazione dove l'affilaito ha la possibilità di creare nel proprio punto uno spazio indopendente destinato alla distribuzione di prodotti e servizi del franchisor. Il franchisor concede quindi ad un punto di aprire un suo negozio nel negozio.
Solitamente non prevede alcuna esclusiva ne in un senso ne nell'altro.
Anche tale formula trova particolare successo per l'espanzione all'estero dei franchising, specie quelli nel settore della distribuzione.

Vedi: Tipi di Franchising

Tipi di franchising. Settori distribuzione, sevizi e industriale

Fondamentalmente possiamo distinguere tre separati settori comuni in cui è possibile collocare ogni attività in franchising. Tali settori sono:
1) Franchising di distribuzione
2) Franchising di servizi
3) Franchising industriale

Con il franchising di distribuzione gli affiliati si limitano a vendere la merce comprata dal franchisor. Il franchisor mette a disposizone degli affiliati o merce prodotta da lui o merce acquistata o fatta produrre da lui grazie ad accordi commerciali. Se vende solo merce prodotta dal franchisor allosa avremo un negozio mono marca, se vende merce di marchi diversi allora avremo un negozio plurimarca. In caso di formulamista, ai prodotti del nostro franchisor viene solitamente dedicato un'intera area del nostro negozio.

Il Franchising di servizi prevede invece l'utilizzo del know-how del franchisor da parte degli affiliati, per offrire servizi secondo le specifiche direttive e sotto il marchio del franchisor.

Il franchising industriale prevede invece l'utilizzo da parte degli affiliati di tecniche di produzione e brevetti del franchisor per produrre oggetti di qualsiasi natura. Talvolta il franchisor fa anche da fornitore per le materie prime (specie nel settore alimentare) e spesso questi concede agli affiliati la possibilità di commercializzare la merce da lui prodotto sotto il suo marchio. In queste casi si parla di forma mista di franchising industriale/distribuzione.

Come abbiamo appena visto tali forme di franchising spesso si combinano fra di loro, dando origine a delle forme miste di franchising.

Inoltre, quando si parla di franchising, è bene cosiderare le shop-in shop, il franchising di conversione e il master franchising.

Franchising consegne postali e spedizione pacchi poste private

I franchising specializzati in servizi postali (quelli tipo mailbox per intenderci) offrono servizi quali:
Spedizioni & Logistica
Imballaggio
Domiciliazione della corrispondenza
Distribuzione e stampa materiale pubblicitario
Invio e ricezione fax e denaro
...altri servizi



Investimento iniziale
Il costo di apertura medio di un'agenzia di servizi di questo tipo è di almeno 25.000 euro. Tuttavia aprire con i marchi più noti ha un costo di 40.000/50.000 euro minimo.

Personale preposto
Il personale necessario alla gestione dell'attivitàè di una, massimo due unità incluso il titolare.

Dimensioni e ubicazione del negozio
Il bacino di utenza da prendere in considerazione è di almeno 20.000 abitanti.
Le ubicazioni ideali per questo tipo di attività sono i centri urbani ad alta densità, i centri città e le vie commerciali. Il locale deve essere di almeno 30 mq.

Guadagni
Il fatturato medio di un'agenzia, secondo quanto dichiarato dai franchiisng stessi, del tipo parte da 200.000 euro annui.

Aprire un negozio di videogiochi in franchising. Videogames usati e nuovi

Il settore dei videogiochi è un settore che in italia offre lavoro a svariate migliaia di persone. Se la realizzazione di giochi è un affare anche il loro commercio (sia nuovi che usati) non è da meno.
I negozi del tipo solitamente infatti oltre a vendere i giochi nuovi acquistano, vendono e permutano gli usati.


Costo di apertura dell'attività
Il costo di apertura medio di un negozio di videogiochi, icluso software, arredo e giochi è di 30.000-40.000 euro. Ovviamente maggiori saranno le dimensioni del locale e maggiore sarà l'investimento iniziale.

Personale
Il personale necessario alla gestione dell'attivitàè di una, massimo due unità incluso il titolare. Appositi corsi contribuiranno alla nostra formazione professionale.

Dimensioni e ubicazione del negozio
Il bacino di utenza da prendere in considerazione è di almeno 30.000/50.000 abitanti.
Le ubicazioni ideali per questo tipo di negozio corrispondono con quelle delle principali attività commerciali(Centri urbani ad alta densità, centri e vie commerciali). Meglio ancora se ubicato in un centro commerciale. Il locale deve essere di almeno circa 30 mq.

Guadagni
Il fatturato medio di un negozio di videogiochi usati a pieno regime parte da 150.000 euro annui.

Leggi anche:
Aprire un negozio di giocattoli in franchising

Franchising Energia Elettrica solare fotovoltaico termico

Investire nel settore dell'energia significa avviare un'attività innovativa.
Le attività di questo tipo oltre che vendere apparecchi a basso cosumo energetico si occupano anche di solare fotovoltaico, termico e termodinamico, impianti geotermici, climatizzazione e edilizia a basso impatto energetico e in alcuni casi anche eolico.

Costo di apertura dell'attività
Il costo di apertura di un'attività nel settore parte da 20.000/30.000 euro.
Infatti tali attività non necessitano di un costoso magazino.


Bacino di utenza
Il bacino di utenza minimo per un'attività del tipo in franchising è di 100.000 abitanti.

Personale
Il personale necessario alla gestione di un'attività del genere va da 1 a 2 unità incluso il titolare.

Dimensioni e ubicazione del negozio
L'ubicazione ideale per la nostra attività sono le vie commerciali dei centri urbani con un buon bacino di utenza.

Guadagni
Il fatturato di un'attività del tipo a regime dichiarato dai franchising dipemde cchiaramente dal format scelto. Si stima che si parte dai 150.000 euro di fatturato per attività più semplici sino al milione di euro e oltre li dove comprenderemo anche la bioedilizia.

Aprire una profumeria in franchising. Cosmetica

Il mercato dei profumi, grazie anche alla sempre più crescente effemminizzazione del maschio, è un mercato dalle discrete prospettive di crescita. Profumi e cosetici risultano anche fra i reagali più apprezzati nel periodo natalizio, in occasione di compleanni, San Valentino e altre ricorrenze.

Costo di apertura dell'attività
Il costo di apertura di un negozio di profumi, cosmetici e prodotti per la cura del corpo è di almeno 35.000/45.000 euro.

Bacino di utenza
Il bacino di utenza minimo per un'attività del tipo in franchising è di 30.000 abitanti.

Personale
Il personale necessario alla gestione di un'attività del genere va da 1 a 3 unità incluso il titolare.

Dimensioni e ubicazione del negozio
L'ubicazione ideale per la nostra attività sono le vie commerciali dei centri urbani con un buon bacino di utenza e i centri commerciali.

Guadagni
Il fatturato di un'attività del tipo a regime dichiarato dai franchising è di 250.000/350.000 euro. Ovviamente investimenti eccezionali in zone di particolare interesse possono produrre fatturati sino e oltre il milione di euro.

Leggi anche:
-Abbigliamento sportivo in franchising
-Calzature e borse in franchising
-Intimo uomo e donna in franchising

Franchising distributori automatici

La sempre più crescendo automatizzazione del lavoro permette di investire in nuovi settori. Sicuramente quello dei distributori automatici rappresenta un business innovativo che può coinvolgerci dalle bevande ai prodotti parafarmaceutici.


Costo di apertura dell'attività
Il costo di apertura è proporzinale al numero di distributori con cui vogliamo avviare l anostra attività. Mediamente il costo di messa in opera di ogni distributore è di 10.000 - 15.000 euro. E' quindi logico presupporre che un'attività del tipo, incluso eventuale feed d'ingresso, richiederà un investimento minimo di 50.000 euro.

Ubicazione dei distributori
I distributori devono essere uicati nei centri urbani, negli uffici e nelle scuole(quando la natura dei prodotti lo consente) e nei pressi delle stazioni ferroviarie e degli autobus.

Gestione e personale
Il personale necessario alla gestione di un'attività del genere in realtà non supera le due incluso il titolare.



Guadagni
Sul fatturato di un'attività di questo tipo influisce l'ubicazione dei nostri distributori. Comunque il fatturato medio di un'attività del tipo è di 10.000/15.000 euro annui a distributore.

Scuola per parrucchieri in franchising. Formazione professionale

Come avremo notato, ultimamente stanno nascendo molti franchising nel settore della formazione e istruzione. Le attuali norme per l'apertura di una parruccheri aprevedono che il persona preposto a tale attività abbia svolto un corso di formazione professionale per parrucchieri. Tale corso, oltre che a formarlo professionalemte servono a permettergli di tutelare la sua e nostra salute. Un parrucchiere privo di tale corso infatti difficilmente comprenderà quali sono i prodotti da utilizzare o meno.

Costo di apertura dell'attività
Per avviare una cartoleria in franchising abbiamo bisogno di un investimento iniziale che varia secondo le dimenioni e la zona di ubicazione del locale.
Il costo stimato minimo si aggira intorno ai 25.000 35.000 euro circa.

Bacino di utenza
L'attività ideale è ubicata in zone di almeno 50.000 persone. Il locale deve essere ubicato in una zona trafficata e magari non troppo distante geograficamente dal centro.

Gestione e personale
Il personale necessario alla gestione di un'attività del genere in realtà non supera le due-tre unità incluso il titolare. Ovviamente da parte del personale è richiesta una certa esperienza nel settore e avere conseguito il medesimo corso professionale.

Dimensioni del centro
La superficie del locale deve essere minimo di 70 mq o più, perché bisogna prendere in considerazione che oltre agli uffici dovremo disporre di una 'parrucchieria' per le esercitazioni degli allievi.

Guadagni
Sul fatturato di un'attività di questo tipo influiscono più fattori, fra cui l'ubicazione del locale e le nostre capacità. Mediamente comunque un'attività del tipo a regime riesce a fatturare da 150.000-200.000 euro

Leggi anche: Aprire una parrucchieria in franchising

Asilo nido o ludoteca per bambini in franchising

Sicuramente quello die bambini è un settore in forte espanzione anche dal punto di vista degli affari.
Per prima cosa analizziamo velocemente al differenzxa fra asilo e ludoteca.
Queste due strutture apparentemente simili differenziano fra di loro per il motivo che mentre il primo opera un servizio di parking per i bambini (ovvero il genitore affida il pargolo ad una terza persona QUALIFICATA) nella ludoteca il genitore può restare con il pargolo.
Per tale motivo mentre la ludoteca è aperta anche a bambini di 14 anni gli asili, specie quelli nido non includono bambini rispettivamente sopra i 3 e i 6 anni.

In ogni caso l'attenzione è concentrata sul gioco o sulle basi della didattica materna.

Il costo di investimento quanto per un asilo, quanto pe runa ludoteca va dai 40.000 ai 100.000 euro.

Solitamente è consigliato un bacino di utenza di almeno 20.000 30.000 persone, anche se sarebbe auspicabile affacciarsi su un bacino di almeno 50.000 persone in un azona residenziale.

Il numero di persone preposto all'attività è pari a 5-6 unità minimo incluso il titolare per un locale con superficie 300-350 mq.

Il fatturato medio per un'attività del tipo a pieno regime parte da 150.000 euro.

In ogni caso occorre osservare che il rapporto insegnanti/bambini che attualmente vengono così espressi:
nel gruppo dei piccoli: 1 maestra per 4 bambini.
nel gruppo dei medi: 1 maestra per 6 bambini.
nel gruppo dei grandi: 1 maestra per 8 bambini.

Leggi anche: Scuola di inglese per bambini

Come aprire una rete in franchising o un network

Introduzione

Se si dispone di un business di successo, il franchising può essere una strada efficace per far crescere il proprio brand. Con il franchising, infatti, invece di creare e gestire nuove idee di sviluppo per la propria attività, è sufficiente trovare affiliati che decidono di utilizzare il vostro brand per sviluppare la propria attività.

Gli affiliati finanziano e gestiscono le loro imprese, e al tempo stesso pagano una fee (tassa) per acquisire il diritto di utilizzare il vostro modello di business e il vostro brand. Ciò può permettere al vostro business di crescere più rapidamente, e creare un maggiore ritorno di capitale.



I vantaggi del franchising per il vostro business

Il franchising offre numerosi vantaggi tanto per la vostra azienda quanto per l’azienda affiliata. Ogni 'affiliato' (franchisee) finanzia la propria attività e raccoglie il reddito, mentre voi ricevete commissioni dall'affiliato o un mark-up sui vostri prodotti, venduti dal franchisee.
Per gli affiliati il franchising conviene perché tutte le operazioni di gestione delle loro imprese sono ridotte perché per lo più verranno svolte da voi.
Il vostro ruolo è quello di fornirne costante supporto al vostro franchisee. Per cui probabilmente dovrete occuparvi di:
• aiutare i franchisee a trovare e montare dei locali;
• fornire un’adeguata formazione per gli affiliati nei processi aziendali;
• creare sistemi operativi che aiutano i nuovi affiliati ad impostare correttamente e gestire la loro attività in franchising;
• fornire materiali di marketing e altre risorse, quali un sito web, ecc;
• creare campagne pubblicitarie per aumentare l’importanza del marchio;
• proteggere e difendere la proprietà intellettuale.


Potenziali svantaggi

Il franchising può avere anche i suoi svantaggi. Nelle fasi iniziali probabilmente dovrete spendere un sacco di tempo per assicurare la crescita del franchising attraverso il reclutamento degli affiliati - magari frequentando mostre dedicate al franchising e campagne di marketing e pubblicità.
Per tale motivo è necessario investire molto nello sviluppo e nel marketing del franchising. È inoltre necessario assicurarsi che il franchisee scelto sia quello giusto e controllare anche quello che fa. Un cattivo affiliato, infatti, può danneggiare la reputazione, danneggiando tutti i vostri affiliati e il vostro marchio.


Il franchising è la strada giusta per fare crescere il vostro brand?

Creare una rete in franchising della vostra azienda ha enormi vantaggi, da un maggiore ritorno sugli investimenti (ROI) per la riduzione del rischio e la conservazione del capitale. Ma prima di creare una rete in franchising per il vostro business, è necessario innanzitutto determinare se la vostra idea e il vostro marchio sono adatti ad un’operazione di franchising.
La fase preliminare all’avvio di un franchising consiste nel tenere conto di tali punti:
• Credibilità. Un franchisor deve essere credibile per i potenziali affiliati.
• Unicità. La vostra azienda deve avere una sufficiente differenziazione dalle altre aziende concorrenti sia in termini di prodotti e servizi, marketing, minori costi di investimento, o target di mercato.
• Gestione semplice e veloce. Il sistema e modello di business che volete realizzare dovrebbe essere relativamente facile cosi che per un nuovo franchisee (affiliato) sarà facile apprendere tutto in un breve lasso di tempo.
• Adattabilità e domanda. Il concetto dovrebbe adattarsi bene a molte posizioni e ci dovrebbe essere una domanda sufficiente per i vostri prodotti / servizi.
• ROI. Un business in franchising dovrebbe creare abbastanza profitto dopo il pagamento delle tasse e royalties per ottenere un adeguato ritorno sugli investimenti.
• Gestione accurata e costante. Anche un'azienda di successo vacillerà senza un forte team manageriale che lavora.
A questo punto se la vostra azienda supera questa prova del nove, è necessario un piano di franchising e un business plan. In sostanza, il piano di franchising è un progetto di franchising per il vostro business, in cui saranno elencati tutti i passi che saranno compiuti, nonché la tassa di franchising. Il business plan invece delinea la strategia globale di business per i prossimi cinque anni.
La fase successive sarà quella di creare un manuale e programmi di formazione per i propri affiliati.


Commissioni di esclusiva e royalties

Il profitto connesso con lo sviluppo della vostra attività in franchising, è quello di ricevere soldi dalle tasse (fee) che l'affiliato paga a voi.
Gli affiliati pagano una quota iniziale per l'acquisto della vostra attività in franchising. Questa tassa contribuisce alle spese che voi sosterrete per le attività di sviluppo e marketing del vostro franchising.
In genere gli affliati, pagano una tassa in base al fatturato. Se si forniscono loro i prodotti o altri materiali di consumo, è anche possibile approfittare del mark-up sui prezzi che applicate loro. Entrambi questi metodi offrono un interesse comune: tanto più il franchisee vende, tanto più i profitti saranno maggiori per entrambi.

Stabilire il giusto livello di fee o royaltes che gli affiliati dovranno pagare richiede un giudizio accurato. Se le tasse sono troppo alte, il franchise non sarà attratto dal vostro franchising. Le tasse pertanto dovrebbero essere stabilite considerando i servizi forniti dal franchisor e i costi sostenuti per fornirli.
La spese di pubblicità e di marketing sono di solito pagate in percentuale fissa sulle vendite effettuate dai concessionari. Queste possono variare da un 1 per cento fino ad un massimo del 5 per cento sulle vendite. Queste tasse verranno da voi utilizzare per finanziare le attività di marketing, pubblicità a livello regionale e nazionale, che svolgete per conto del franchisee.

Consiglio pratico: “Non affidare a tutti il vostro brand!”

All'inizio, si è tentati nel reclutare tutti quelli che si propongono di vendere il nostro marchio e diventare così un affiliato, anche quando il nostro istinto ci dice che stiamo sbagliando. Dovremmo quindi prendere delle scelte chiare ed inamovibili e respingere un paio di candidati che non riteniamo affidabili o pronti per il nostro brand così da evitare di reclutarli, ma poi successivamente essere costretti a sbarazzarci di loro.